Perchè viaggiare ci rende felici ?
Quando programmiamo un nuovo viaggio, ancor prima di preparar le valigie , ci auguriamo come proposito che possa essere una bella occasione per ricaricarci di nuove energie, letteralmente staccare le spina con il nostro quotidiano fatto di impegni e responsabilità. Indipendentemente dalla tipologia di viaggio o come amiamo definirla “special interest holiday”, ciò che conta è che il viaggio sia una esperienza che possa sempre essere una occasione di crescita di arricchimento e di scoperta.
Perchè investire in viaggi?
E se spendessimo meno in beni materiali e provassimo ad investire in “esperienze” ?
Secondo un recente studio, gli acquisti esperienziali aumentano la gratitudine perché non innescano tanti paragoni sociali quanti ne innescano invece i beni materiali: le esperienze ci migliorano e quindi migliora la percezione delle cose che ci circondano.Un bella mostra fotografica, una vacanza, ma anche un bel libro o un aperitivo al tramonto con gli amici potrebbero migliorarci come persone e migliorare, perché no, anche la misura della nostra gratitudine. Il benessere effimero dello shopping è destinato a durare il tempo dell’acquisto, quello legato ai viaggi durerà invece molto più a lungo. Grazie anche ai ricordi che, per ovvie ragioni, rendono felici nel corso della vita.
Cercate il giusto equilibrio!
Lontani dai ritmi frenetici che impone la società, i viaggi sono la migliore opportunità che abbiamo per arricchire il nostro bagaglio di ricordi .Ogni viaggio è unico, così come ogni fotografia scattata per ricordarlo. Tutti noi amiamo immortalare i momenti più belli, trovare la giusta ispirazione, la giusta inquadratura, esplorare i luoghi più nascosti cercando di coglierne le particolarità, tutto questo richiede tempo e calma. La fotografia è terapeutica! Concilia il nostro tempo ci insegna a comprendere la luce e a viverla intensamente oltre che ad essere un indivisibile ponte con i nostri ricordi.